1 PRINCIPI GENERALI

1.1 La responsabilità sociale e ambientale del Fondo Sanitario SALUS

Il Fondo Sanitario Integrativo Salus (di seguito anche il “Fondo”) ha importanti responsabilità nei confronti di numerosi soggetti (c.d. “stakeholder”), ed in particolare nei confronti dei propri iscritti e relativi familiari, dei propri organi amministrativi, delle Organizzazioni Sindacali e datoriali (le c.d. “Fonti Istitutive”), dei propri collaboratori interni ed esterni, ma anche dei fornitori e dell’ambiente.

Il Codice Etico esplicita i valori in cui il Fondo crede e sui quali vuole impegnarsi, declina i principi di condotta che ne discendono nel contesto della relazione con ciascun stakeholder.

1.2 I Destinatari

Gli amministratori (di seguito anche “esponenti”), i dipendenti del Fondo (di seguito anche “collaboratori interni”) e i soggetti esterni che collaborano con il Fondo¹ (di seguito anche “collaboratori esterni”) sono tenuti all’osservanza del presente Codice e, ove applicabili, delle regole specifiche del Fondo e della struttura di appartenenza, resi noti per mezzo delle apposite comunicazioni interne (circolari, regolamenti, etc.). Gli esponenti, i collaboratori interni ed esterni sono di seguito definiti complessivamente come i “Destinatari”.

1.3 La missione sociale

Il Fondo, associazione priva di fini di lucro, nell’ambito dei valori mutualistici e di solidarietà sociale, ha scopo esclusivamente assistenziale ed è preposto ad erogare agli iscritti ed ai rispettivi familiari beneficiari, prestazioni integrative e sostitutive di quelle fornite dal Servizio Sanitario Nazionale.

¹ I “soggetti esterni” al Fondo come: “i lavoratori autonomi o parasubordinati, i professionisti, i consulenti, gli agenti, i fornitori, i partner commerciali, etc., che, in forza di rapporti contrattuali, prestino la loro collaborazione al Fondo per la realizzazione delle sue attività”

1.4 I principi e i valori di riferimento

La missione sociale del Fondo è costruita sulla fiducia di tutti gli stakeholder e basata sui seguenti valori:

Legalità e Onestà

Il Fondo esercita le proprie attività nel pieno rispetto dei principi costituzionali e delle leggi. Tutti i destinatari del presente Codice devono assumere un comportamento corretto, onesto e leale, sia nei rapporti interni che esterni, evitando di perseguire scopi illeciti o illegittimi o comunque di operare in situazione di conflitto di interessi, attuale o potenziale, in vista del raggiungimento di un vantaggio indebito, proprio o di terzi.

Integrità

Perseguimento degli obiettivi con onestà, correttezza e responsabilità, nel pieno e sostanziale rispetto delle regole, dell’etica professionale e dello spirito degli accordi sottoscritti.

Trasparenza

Principio alla base delle azioni del Fondo, della comunicazione e dei rapporti giuridici ed interpersonali, per consentire a tutti gli stakeholder di fare scelte autonome e consapevoli.

Equità

Impegno ad eliminare ogni discriminazione dalle nostre condotte e ad applicare le norme ed i regolamenti nei confronti di tutti gli iscritti e relativi familiari secondo criteri omogenei.

Mutualità e solidarietà intergenerazionale

Impegno a far sì che tutti gli iscritti in servizio, in esodo e in quiescenza ed i loro familiari, possano accedere, per l’oggi e per il domani, ad un’assistenza sanitaria tempestiva, efficace e di qualità, contribuendo in base alla disponibilità economica e fruendo delle prestazioni secondo regole di mutua solidarietà.

Eccellenza

Miglioramento continuo, guardando lontano, anticipando le sfide, coltivando la creatività diffusa e finalizzata all’innovazione, valorizzando il merito.

Rispetto delle specificità

Adozione di un comportamento nei confronti degli iscritti e dei loro familiari che tenga conto delle specificità di ciascuno, siano essi dipendenti o pensionati, giovani o non giovani, nel rispetto delle differenze di genere, età, razza, religione, appartenenza politica e sindacale, lingua o diversa abilità.

Valore della persona

Centralità della persona come valore guida nel modo di agire, mediante l’ascolto e il dialogo quali leve di miglioramento continuo nelle relazioni con gli iscritti, i collaboratori e gli altri interlocutori del Fondo.

Responsabilità e sostenibilità nell’utilizzo delle risorse

Utilizzo in modo attento delle risorse, promuovendo comportamenti improntati all’ottimizzazione e ad evitare spreco e ostentazione, privilegiando le scelte rivolte alla sostenibilità nel tempo di un equilibrio economico e finanziario.

2 PRINCIPI DI CONDOTTA NELLE RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDER

2.1 Principi di condotta nelle relazioni con gli iscritti

Il Fondo pone gli iscritti al centro della propria attenzione, in modo da ottimizzare la relazione con gli stessi. A tal fine provvede a:

• ottimizzare i tempi di erogazione delle prestazioni e, più in generale, i livelli di servizio agli iscritti;
• fornire tempestivo riscontro a quesiti e a reclami, mirando a una risoluzione sostanziale delle controversie;
• assicurare una comunicazione e un’informativa chiara ed esaustiva e segnalare tempestivamente qualsiasi modifica alla normativa di riferimento;
• fornire un servizio che soddisfi i requisiti di affidabilità, continuità e riservatezza, nel pieno rispetto del diritto alla privacy;

2.2 Principi di condotta nelle relazioni con le Fonti Istitutive

Il Fondo si impegna a favorire il rapporto di corretta collaborazione con le Fonti Istitutive, garantendo la puntuale applicazione degli accordi sottoscritti.

2.3 Principi di condotta nelle relazioni con le Autorità di Vigilanza

Il Fondo ritiene che:

• i rapporti con le Autorità di Vigilanza, nazionali ed estere, debbano essere improntati a principi di trasparenza, professionalità e piena collaborazione.
• le comunicazioni e le segnalazioni, anche di carattere periodico, debbano essere fornite in modo completo e tempestivo, nel pieno rispetto della normativa tempo per tempo vigente e delle procedure interne adottate dal

2.4 Principi di condotta con la Pubblica Amministrazione

La condotta del Fondo nei rapporti con la Pubblica Amministrazione si fonda su principi in base ai quali:

• i Destinatari del presente Codice devono tenere comportamenti improntati alla massima correttezza, integrità, imparzialità e indipendenza;
• ai Destinatari è vietato promettere, erogare o ricevere favori, somme o benefici di qualsiasi natura, che non siano direttamente ascrivibili a normali relazioni di cortesia o che possano indurre a tenere comportamenti non conformi con la normativa anticorruzione;
• ai Destinatari è vietato chiedere o indurre soggetti terzi a trattamenti di favore o influenzare impropriamente le decisioni di una

2.5 Principi di condotta nelle relazioni con i collaboratori interni

Il Fondo ritiene che il rispetto della dignità di ciascun collaboratore sia il fondamento per lo sviluppo di un ambiente di lavoro permeato dalla reciproca fiducia, dalla lealtà e arricchito dall’apporto di ciascuno. Alla luce di ciò, il Fondo:

• adotta modalità di selezione e gestione dei collaboratori interni improntate a comportamenti equi e coerenti, prevenendo favoritismi, abusi e discriminazioni basate su genere, etnia, religione, appartenenza politica e sindacale, lingua, età o diversa abilità;
• garantisce pari opportunità di sviluppo e di crescita professionale, di accesso ai percorsi formativi e alle iniziative di aggiornamento e di attribuzione dei ruoli;
• pone la massima attenzione nella definizione degli obiettivi, favorendone la comprensione e la condivisione, al fine di promuovere comportamenti corretti e trasparenti nella relazione con gli iscritti;
• promuove politiche che agevolino l’equilibrio fra vita personale e professionale, favorendo forme di flessibilità e realizzando iniziative per la conciliazione tra impegni lavorativi e privati, nella consapevolezza che la sfera privata rappresenta una parte fondamentale della vita di ciascuno;
• pone equità e merito alla base della valutazione, valorizzazione, motivazione e sviluppo di carriera delle proprie persone;
• impronta la comunicazione a criteri di correttezza, completezza, semplicità e trasparenza;
• garantisce la salute e sicurezza sul luogo di lavoro con misure adeguate agli standard

2.6 Principi di condotta nelle relazioni con i collaboratori esterni

Il Fondo:

• sceglie i propri collaboratori esterni sulla base di criteri chiari e documentabili, incentrati, in particolare, su competitività, utilità, prezzo, integrità, solidità e capacità di garantire un’efficace assistenza continuativa da parte dei collaboratori stessi e attraverso una procedura oggettiva e trasparente;
• tiene fede a politiche aziendali che improntino i rapporti alla massima correttezza, soprattutto nella gestione e conclusione dei contratti, evitando situazioni di conflitto di interesse, anche potenziali;

2.7 Principi di condotta nei confronti dell’ambiente

Il Fondo è consapevole della propria responsabilità nei confronti dell’ambiente e a tal fine:

• garantisce il pieno e sostanziale rispetto delle prescrizioni legislative in materia ambientale;
• si adopera per diffondere buone pratiche di responsabilità ambientale;
• riconosce la propria responsabilità nei confronti dell’ambiente.

2.8 Principi di condotta nella relazione con la comunità

Il Fondo valorizza il dialogo con le associazioni rappresentanti i propri stakeholder, a tal fine:

• mantiene aperto un canale di comunicazione con le associazioni che rappresentano gli interessi degli stakeholder, con l’obiettivo di cooperare nel rispetto dei reciproci interessi e prevenire possibili situazioni di conflitto;
• informa e coinvolge i propri stakeholder su temi di interesse

3 NORME DI ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO

3.1 Attività incompatibili con i doveri d’ufficio

I Destinatari del presente Codice, nell’esercizio delle proprie funzioni, devono astenersi dall’assumere decisioni e dallo svolgere attività contrarie o in conflitto con gli interessi del Fondo, o comunque incompatibili con i propri doveri.

3.2 Comportamenti nei luoghi di lavoro e all’esterno

I Destinatari improntano i propri comportamenti, sia nei luoghi di lavoro sia all’esterno, ad elevati standard di correttezza e integrità e si astengono dal tenere condotte che possano compromettere la reputazione e l’immagine del Fondo. In tale ottica e, a titolo esemplificativo, essi si astengono dal tenere, nei luoghi di lavoro, comportamenti non improntati alla correttezza e al massimo rispetto della dignità personale e morale di ciascuno o comunque non leciti o eticamente scorretti.

Sono vietate discriminazioni di carattere religioso, politico, etnico o sessuale. Sono altresì vietate le molestie in genere e le molestie sessuali nonché quei comportamenti indesiderati a connotazione sessuale, che violino la dignità della persona e creino un clima intimidatorio, ostile e umiliante.

3.3 Dati, informazioni confidenziali e riservatezza

I dati e le informazioni personali e sensibili acquisiti dai Destinatari, in funzione del ruolo, vanno trattati nel rispetto delle normative e procedure vigenti e in modo da garantirne sempre la riservatezza.

I Destinatari sono tenuti a mantenere la riservatezza sulle informazioni confidenziali di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito della propria attività.

Le informazioni confidenziali possono essere diffuse nell’ambito delle strutture e degli uffici del Fondo solo nei riguardi di coloro che abbiano effettiva necessità di conoscerle per motivi di lavoro.

3.4 Uso dei beni del Fondo

Gli strumenti di lavoro forniti dal Fondo ai Destinatari (quali, ad esempio, postazione di lavoro, telefoni, posta elettronica, accessi a rete internet) vanno custoditi con la massima diligenza e utilizzati esclusivamente per lo svolgimento dell’attività lavorativa.

3.5 Gestione amministrativa e contabile

I fatti di gestione devono essere rappresentati in modo corretto, completo e tempestivo nella contabilità e nelle basi dati aziendali. Ogni transazione contabile deve essere tracciata e adeguatamente documentata, nel rispetto della normativa e delle procedure tempo per tempo in vigore, al fine di consentirne in qualsiasi momento la completa ricostruzione.

4 ATTUAZIONE E CONTROLLO DEL CODICE ETICO

4.1 Adozione

Il Codice Etico, ed ogni eventuale futuro aggiornamento, è approvato dal Consiglio di Amministrazione.

4.2  Modalità di diffusione, partecipazione e coinvolgimento

Il presente Codice viene pubblicato sul sito Internet (www.fondosalus.it) accessibile agli Iscritti e ai soggetti interessati.

I valori e i principi che il Fondo intende affermare attraverso il Codice Etico saranno trasfusi nell’attività di formazione, mirata a creare condivisione sui contenuti del Codice stesso, fornendo anche strumenti di consapevolezza e di conoscenza dei meccanismi e delle procedure per tradurre i principi etici in comportamenti da tenersi concretamente nell’operatività quotidiana.

In particolare, le iniziative formative saranno realizzate con modalità e contenuti adeguati al ruolo ricoperto presso il Fondo da ciascun collaboratore e sviluppate secondo un percorso volto a completarne la formazione professionale e ad accrescerne lo sviluppo personale.

Ogni ufficio o funzione presidia e garantisce l’aderenza delle proprie azioni e attività ai principi e valori del presente Codice Etico.